In occasione dell'avvicinarsi del nostro Carnevale, posto alcune informazioni su una festa ebraica che un po' lo ricorda: mi riferisco alla festa di Purim, durante la quale anche gli ebrei si travestono per celebrare una grande vittoria segnata per la storia del loro popolo.
La Bibbia, infatti, nel libro di Ester (capitoli 1-8), racconta un fatto accaduto circa 2.500 anni fa in Persia, durante il regno di re Assuero e di come questa regina riuscì a salvare il popolo dallo sterminio, orchestrato da un perfido ministro del re, Haman.
Se volete leggere la storia, potete cliccare qui per accedere al racconto.
La festa ebraica di Purim (letteralmente il nome della festa significa "sorti") dura due giorni, uno dei quali dedicato al digiuno, in ricordo della regina Ester che digiunò e pregò Dio prima di recarsi dal re per difendere il suo popolo; nell'altro si legge l’intera storia della regina Ester ricordando come, insieme allo zio Mardocheo, questa abbia contribuito a salvare il popolo ebreo dalle mani del perfido ministro Haman. A proposito di questa lettura, una caratteristica curiosa e molto divertente per i bambini è quella di fare molto rumore con una "raganella" ogni qualvolta viene pronunciato il nome di Amàn. Sapete cos'è una raganella?
È uno strumento molto rumoroso, che si adopera durante la lettura della Meghillà. Ogni volta che viene citato il nome del vile e crudele Haman, i ragazzi agitano le raganelle, facendo un gran fracasso, per dimostrare il loro disprezzo nei suoi riguardi.
Durante la festa è consuetudine banchettare e vestirsi in maschera, scambiarsi doni e offrire elemosine ai bisognosi. Il tutto in un clima di festa, gioia e divertimento, simile a quello che noi viviamo durante il Carnevale.
Come dolce tipico, vengono mangiate le "orecchie di Haman", triangoli di pasta fritta, serviti con zucchero a velo, frutta secca e anche in varianti con marmellata di prugne (QUI potete trovare la ricetta per cucinare questo dolcetto!).
Anche la musica e le danze sono un elemento che in ogni festa non manca mai, e nemmeno a Purim! Di seguito, potete ascoltare un canto tipico di questa festa che è "Hava Nagila" (il titolo significa "Rallegriamoci") e seguire la danza che lo accompagna. Buon ascolto e buona visione!
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