Abbiamo parlato in classe delle figure politiche e religiose che detenevano il potere in Palestina ai tempi di Gesù.
A proposito del potere religioso, abbiamo conosciuto la figura del Sommo Sacerdote che, al tempo di Gesù, era Caifa.
Generalmente, questa carica poteva essere ricoperta da un uomo ebreo, senza difetti fisici, di almeno 20 anni, sposato con una israelita. L'inizio del suo ministero era sancito da una unzione solenne sul capo, presumibilmente ad opera di un profeta di corte.
Secondo la Tanakh, la Bibbia ebraica, durante il suo servizio presso il Tempio di Gerusalemme doveva indossare speciali indumenti, in particolare un pettorale (hoshèn) con 12 gemme con inciso su ognuna il nome delle 12 tribù di Israele.
Era incaricato di eseguire il sacrificio che, a mattino e sera, veniva offerto a Dio nel Tempio.
Solo il Sommo Sacerdote poteva entrare nel "Santo dei Santi", la camera più interna del Tempio di Gerusalemme: vi entrava una volta l'anno nella festa dello Yom Kippur, per offrire un sacrificio in espiazione dei peccati di tutto il popolo.
Ricostruendo il puzzle qui sotto, potete scoprire come erano fatte le vesti di questa figura così importante per la società di allora.
Buon divertimento!
maestra Miriam