Domani si celebrerà la festa cristiana dell'Epifania di Nostro Signore, che indica la manifestazione di Gesù all'umanità, rappresentata dai Re Magi.
In merito a questa festa c'è sempre molta confusione, nei piccoli, che, ignorando la figura dei Magi, identificano la ricorrenza con l'arrivo della Befana.
In realtà, con la tradizione cristiana la Befana non c'entra proprio niente, ma nella tradizione popolare esiste una leggenda che in qualche modo la inserisce come protagonista di questa festa religiosa.
Per scoprire qualche informazione in più vi posto del materiale utile:
1) NOTIZIE SUI MAGI (fonte: 4MoreFun)
“I re magi erano tre fratelli: Melchiorre, che regnava sui persiani, poi Baldassare che regnava sugli indiani, ed il terzo Gaspare che dominava sul paese degli arabi”. Così narrano i Vangeli apocrifi, che co forniscono il numero e i nomi dei sapienti orientali.
Le gesta dei Magi vengono narrate anche nel Vangelo di Matteo, che ne racconta la partenza verso Betlem, l’adorazione del bambino e la visita dell’angelo che li avvertì di non tornare da Erode.
La parola mago, che deriva dal greco ‘magoi’, non faceva riferimento a persone con poteri soprannaturali, bensì definiva gli appartenenti ad una casta sacerdotale persiana che si interessava di astronomia e astrologia. I magi erano gli studiosi dei fenomeni celesti.
La loro religione li conduceva alla costante attesa di un ‘Soccorritore divino”, il ruolo del quale sarebbe stato quello di aprire un’era di rinnovamento e di rigenerazione dopo la fase di decadenza che l’aveva preceduto: in particolare il ‘Soccorritore’ sarebbe dovuto nascere da una vergine discendente da Zarathustra e avrebbe condotto con sé la resurrezione universale e l’immortalità per gli esseri umani. Molte leggende accompagnavano il mito del ‘Soccorritore’, tra le quali: una stella lo avrebbe annunciato. Tenendo conto di questo contesto culturale, non meraviglia il comportamento dei magi nella descrizione di Matteo.
SIMBOLOGIA DEI MAGI E DEI DONI
I magi sono tre, il numero perfetto, e diverse sono le interpretazioni date a questo numero. Alcuni ci vedono rappresentate le tre eta’ dell’uomo: gioventù, maturità e vecchiaia. Altri le tre popolazioni del mondo allora conosciuto, ovvero Europa, Asia e Africa.
Anche i tre doni dei Magi hanno un significato: fanno riferimento alla duplice natura di Gesu’, quella umana e quella divina: l’ incenso, testimonianza di adorazione alla sua Divinità, la mirra, per il suo essere uomo, l’oro perché dono riservato ai re.
LE RELIQUIE DEI MAGI
Secondo la tradizione i Magi sarebbero morti in Persia e sepolti insieme in una grande tomba. Elena (madre di Costantino), venutane a conoscenza, avrebbe fatto trasportare le reliquie a Costantinopoli in una grande chiesa fatta costruire apposta per ospitarle.
Alcuni storici sostengono che queste reliquie, nello stesso IV secolo, furono trasportate da Costantinopoli a Milano da Eustorgio, vescovo di questa città, mentre altri ritengono che giunsero in Italia con le crociate.
Una cosa sembra certa: nel 1162 si sa che le spoglie dei Magi si trovavano in Lombardia. Infatti in questa data il Barbarossa, che aveva raso al suolo Milano, teneva molto alla conservazione di quelle reliquie per appropriarsene, come garanzia di una particolare compiacenza e protezione da parte di Dio.
La presenza delle reliquie nel capoluogo lombardo è testimoniata anche dal culto che si diffuse nella regione. Queste reliquie nel 1164 da Milano furono trasportate a Colonia, in Germania, dove attualmente sono conservate.
2) LEGGENDA DELLA BEFANA
"I Re Magi stavano andando a Betlemme per rendere omaggio al Bambino Gesù. Giunti in prossimità di una casetta decisero di fermarsi per chiedere indicazioni sulla direzione da prendere.
Bussarono alla porta e venne ad aprire una vecchina. I Re Magi chiesero se sapeva la strada per andare a Betlemme perchè là era nato il Salvatore. La donna che non capì dove stessero andando i Re Magi, non seppe dare loro nessuna indicazione.
I Re Magi chiesero alla vecchietta di unirsi a loro, ma lei rifiutò perchè aveva molto lavoro da sbrigare. Dopo che i tre Re se ne furono andati, la donna capì che aveva commesso un errore e decise di unirsi a loro per andare a trovare il Bambino Gesù. Ma nonostante li cercasse per ore ed ore non riuscì a trovarli e allora fermò ogni bambino per dargli un regalo nella speranza che questo fosse Gesù Bambino. ..E così ogni anno, la sera dell' Epifania lei si mette alla ricerca di Gesù e si ferma in ogni casa dove c'è un bambino per lasciare un regalo, se è stato buono, o del carbone, se invece ha fatto il cattivo."
3) DISEGNI DA COLORARE SULLA BEFANA E SULL'EPIFANIA
Potete trovare bellissimi disegni da colorare sul sito Disegnidacolorareperbambini e sul sito di PianetaMamma
4) GIOCHINO WEB SULLA BEFANA
Per divertirvi un po' e passare il tempo, suggerisco anche un giochino web dal sito UfoLeprotto che ha come protagonista una befanina sulla sua scopa: attenti ai camini!!
5) LAVORETTO: COME COSTRUIRE LA SCOPA DELLA BEFANA?
Infine, per tutte le "befanine" che non sono ancora attrezzate per stanotte, ecco le istruzioni per costruire il mezzo di trasporto utile per consegnare le calze: sto parlando della scopa!! Visti i tempi di crisi, l'occorrente è tutto materiale di recupero! Buon lavoro!
6) ALTRE INFORMAZIONI UTILI
Se siete arrivati fin qui e non siete ancora soddisfatti, potete trovare altre informazioni utili sui Re Magi, la Stella cometa e la Befana a questi due link:
http://www.ilnatale.org/epifania/befana.htm
http://almanaccodelgiorno.wordpress.com/2008/01/05/6-gennaio-i-re-magi-e-lepifania/.
Buona Epifania a tutti!
Ci vediamo lunedì a scuola!
mMg
bellissima,l'ho raccontata ache a ragazzi più grandi e non la conoscevano e a dire la verità...neanche io la conoscevo!
RispondiEliminaiolanda